
Scopri l'arte della degustazione del vino con noi
In cosa consiste la degustazione del vino?
La degustazione è un processo che coinvolge vista, olfatto e gusto per apprezzare tutte le caratteristiche di un vino. Si analizzano colore, profumi, sapori e sensazioni per comprenderne la qualità e l’evoluzione.
Come si tiene correttamente un bicchiere da degustazione?
Si tiene sempre per lo stelo, mai per la coppa, per evitare di riscaldare il vino con la mano e per osservare meglio il colore e la limpidezza.
Qual è l'ordine corretto di degustazione tra vini diversi?
Si parte dai vini bianchi leggeri, poi bianchi strutturati, si passa ai rosati, quindi ai rossi leggeri e infine ai rossi corposi. I vini dolci e liquorosi vanno assaggiati per ultimi.
Quanto vino si serve per una degustazione?
Circa 30-50 ml, quanto basta per fare 1-2 sorsi e percepirne le caratteristiche senza esagerare.
È necessario sputare il vino durante una degustazione?
Non è obbligatorio, ma nei contesti professionali si usa sputare per evitare l’assunzione eccessiva di alcol, specialmente se si degustano molti vini.
Il vino va sempre fatto "respirare"?
Dipende dal tipo di vino. Alcuni rossi strutturati migliorano con l’ossigenazione. In questi casi, aprire la bottiglia qualche ora prima o usare un decanter può esaltarne i profumi.
Cosa significa “vino con corpo”?
Un vino con corpo è ricco, strutturato e ha una buona presenza in bocca. La sensazione è di pienezza e complessità, spesso associata a vini rossi maturi o invecchiati.
Qual è la temperatura ideale per servire il vino?
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Bianchi leggeri: 8-10°C
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Bianchi strutturati e rosati: 10-12°C
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Rossi leggeri: 14-16°C
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Rossi importanti: 18°C
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Spumanti: 6-8°C
